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GANG - Al Banco di Zoagli
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Con questo lavoro suggeriscono una meditazione sull'oggettività come punto di arrivo evolutivo. L'oggettività è la fine del viaggio iniziatico e pertanto l'illuminazione, la scoperta di se stessi come parte integrante del tutto. Il punto d'arrivo. La verità. Ora si capisce anche meglio il significato del titolo che ha dato inizio alla trilogia: con i termini Radici e Ali, i Gang volevano già da allora sintetizzare il lungo volo che è necessario fare per rimpossessarsi della propria anima, il tormentoso cammino profetico che bisogna percorrere per chiudere il cerchio e ricominciare da capo. Terminato il trittico, i Gang hanno esplorato nuove dimensioni. La strada che hanno battuto con il lavoro successivo, Fuori dal controllo, è quella dell'eresia, delle idee non omologate che spesso danno fastidio al potere perché non hanno interessi da difendere se non la verità. I personaggi trattati sono sia quelli noti che quelli non, in un ventaglio storico molto ampio, ma con grande attenzione ai giorni nostri. Dice Marino: "In questo momento c'è un grosso investimento sull'identità ritrovata, sull'appartenenza della tradizione, più precisamente sull'eresia, che non è da intendersi soltanto da un punto di vista ideologico, ma soprattutto esistenziale e allora volevamo, proprio per contribuire a una sorta di dibattito, ritornare a dieci personaggi della storia d'Italia che a modo nostro fossero degli eretici: dei primi piani che dipingessero fugure come quelle di Giordano Bruno, Davide Lazzaretti, Pierpaolo Pasolini, Giuseppe Puglisi, Nicola Sacco, Ilaria Alpi e Santa Maria Goretti, dei nomi molto diversi tra loro, ma in qualche modo legati per i percorsi di vita effettuati e i conflitti sostenuti". Con Fuori dal controllo attuano un cambio di rotta ritornando "al garage" lavorando a fondo sulla formula basso-chitarra-batteria. Inoltre i fratelli Severini si circondano di musicisti delle stesse loro parti, le Marche, costruendo così un gruppo con il quale ricreare un sound particolare che li caratterizzi ancor di più, come ai vecchi tempi.


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