Fin quando esisteranno autrici e vocalist della caratura di Shemekia Copeland, il futuro del rock blues e del roots rock è in ottime mani. La “guerra incivile” del titolo è quella scatenata da Trump contro ogni minoranza vessata già provata dal Covid: quindi qui troverete molte invettive come avrebbe potuto scagliarle Neil Young. Ma c'è anche il blues nudo e crudo, il rhythm and blues caracollante, con la battuta grassa e sapida come usa in tutti i suoni che scaturiscono dalla benedetta New Orleans., un rock senza fronzoli come Apple Pie and a .45, dunque “torta di mele e una colt”. o Give God the Blues, dove si dice “ Dio non odia gli ebrei, Dio non odia i musulmani, Dio non odia i cristiani, ma tutti noi assieme riusciamo a far venire i blues a Dio”. La ciliegina sulla torta (di mele?) una versione della stoniana Under My Thumb che da sola vale tutto il (gran) disco. (Guido Festinese)