I Low sono un trio mormone di lungo corso; marito (Alan), moglie (Mimi) e bassista (variabile). Fanno parte dei gruppi monolitici; nel senso che hanno un suono e un’identità riconoscibile e, salve variazioni che solo un fan può definire sostanziali, una costanza sonica spiccata. Il suono dei Low è lo slow core (si chiamava così a metà anni ’90): un lento incedere melodioso con ascendenze folk più o meno marcate e occasionali disturbi (elettrici, elettronici). In Double Negative i disturbi prendono il potere e deragliano la musica verso forme più astratte dove la melodia (le ascendenze folk di cui sopra) spunta a tratti, da buchi nei ritmi rotti e nelle frequenze irregolari del disco. La svolta (a sinistra) è assai benvenuta. Questo è il disco dei Low più inatteso e fresco degli ultimi (10?) anni. Cambiare abito fa bene a tutti, monoliti compresi. (Marco Sideri)