Annunciato fin dai giorni che precedettero quel 19 luglio del 2006, esce infine la registrazione del concerto tenuto da Keith Jarrett al teatro La Fenice di Venezia (e sia detto solo di passaggio, dall’ECM ci aspettavamo qualcosa di diverso da una gondola in copertina). La pubblicazione è stata fatta coincidere con il riconoscimento del Festival Internazionale di Musica Contemporanea della « Biennale di Venezia » che ha onorato, proprio quest’anno il pianista di Allentown con il Leone d’Oro alla carriera. Le cronache dell’epoca riportano di un crampo alla mano sinistra con un’uscita di scena (con tanto di colorita esclamazione) che aveva fatto presagire il peggio; fortunatamente l’allarme rientrò e l’esibizione si concluse trionfalmente (dell’interruzione del disco non è rimasta traccia). La struttura è quella consueta dei live in piano solo, divisa in parti completamente improvvisate (qui sono otto) che spaziano dal blues all’atonalità inframmezzate da “The Sun Whose Rays” dall’opera “The Mikado” di Gilbert e Sullivan. Particolarmente riuscite sono Part V, fulgida rappresentazione della musica americana del ‘900 e la toccante e romantica Part VI, mentre il boogie finale di Part VIII conclude in maniera un po’ banale il concerto. Fortunatamente arrivano i tre bis, “My Wild Irish Rose”, “Stella By Starlight” e “Blossom” un sognante brano di Jarrett (da “Belonging” del 1974), chesuggellano più che degnamente questo doppio cd che rappresenta una delle migliori performancedi sempre in piano solo di Jarrett. (Danilo Di Termini)
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KEITH JARRET - La Fenice
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KEITH JARRET - La Fenice
2018-10-20 16:35:07
Danilo Di Termini
Opinione inserita da Danilo Di Termini 20 Ottobre, 2018
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