Sembra un giochino numerico di quelli da spiaggia d’agosto: Sebadoh III, terzo album dei Sebadoh, segna il passaggio del gruppo da quartetto a trio e, per giunta, chiude la messe di ristampe della sacra triade del rock indipendente americano. Prima è toccato ai Pavement, il mese scorso ai Dinosaur Jr, oggi alla combriccola di Lou Barlow e soci. I Sebadoh (Barlow, Jason Loewenstein e Eric Gaffney) rappresentano senza dubbio il gruppo-bandiera di quello che un tempo si chiamava lo-fi: rock a bassa fedeltà.
Suoni sporchi e immediati, esplosioni elettriche figlie cerebrali del punk, ballate intimiste dal cuore tenero a fare da contraltare. In aggiunta, la ristampa comprende un secondo CD di brani da singoli e compilation tra cui l’inno Gimme Indie Rock. Insieme un, ottimo, disco e il manifesto di un’epoca. (Marco Sideri)
Tracklist
Disc Two - Extras
- 1. Gimme Indie Rock
- 2. Ride The Darker Wave
- 3. Red Riding Good
- 4. New King
- 5. Calling Yog Soggath
- 6. Stored Up Wonder (Supernatural Force)
- 7. Melting Wall (Holy Picture)
- 8. Design
- 9. Attention
- 10. Stars For Eyes
- 11. Unseen Waste
- 12. Violent Execution [Remix '04]
- 13. As The World Turns
- 14. Cranberry Bog
- 15. 'The Devil's Reggae'
- 16. The Freed Pig [4-Track]
- 17. Never Jealous
- 18. Showtape '91