I primi tre dischi di Gil Scott Heron sono altrettante pietre miliari della musica black. Pubblicati dalla Flying Dutchman tra il 1970 e il 1972, “Small Talk At 125th & Lenox Avenue”, “Pieces Of A Man” e “Free Will”, contengono in nuce tutta la sua poetica degli anni a venire: in particolare il primo e il terzo album segneranno definitivamente il genere poetry speaking (l'omonimo disco dei Last poets è anch'esso del 1971) ispirando tutte le generazioni di rapper a venire; il secondo è semplicemente uno dei dischi soul più importanti di sempre. Aggiungete un terzo cd di inediti e take alternate, un libretto curatissimo, con dettagli discografici, copertine di 45 giri e altre amenità e avrete un cofanetto impeccabile sotto ogni punto di vista. Anche per chi già possedeva gli album originali. (Danilo Di Termini)