In una classifica electro-dance di qualità Hi, primo singolo dal nuovo LP di Xiu Xiu, dovrebbe trionfare: allo stesso tempo accattivante e minacciosa, come d’altronde suona l’insieme di Always. Jamie Stewart, fulcro e spesso unico attore della band, ripropone altre volte la formula electro-dance, sebbene “sporcata” con suoni insoliti, e sempre con esiti felici: si ascoltino per esempio Beauty Towne e Honey-Suckle. Ma anche dove il ritmo rallenta, come nella pianistica Oldness, in Factory Girls e nella finale, bellissima (e terribile: almeno per il testo) Black Drum Machine, la sensazione non cambia. In I Luv Abortion è invece il lato più industrial di Xiu Xiu a emergere; mentre Chimneys Afire, con gli arrangiamenti acustici e elettronici che si intrecciano, rappresenta nei suoi due minuti e mezzo un vertice di intensità. Insomma, nel corso di Always e a dieci anni dall’inizio della sua esistenza, Xiu Xiu sembra incapace di sbagliare un passo. (Marina Montesano)