Stampa
PDF
 
Musica italiana Recensioni Italiani MAX MANFREDI - Dremong
 

MAX MANFREDI - Dremong MAX MANFREDI - Dremong Hot

MAX MANFREDI - Dremong

Dettagli

Titolo
Dremong
Anno
Casa discografica

“Perché ogni passaporto ha una ferita / ed è servito per parare un colpo / che era vibrato al cuore oppure al volto / e ha sfregiato la foto della vita”. Diciamoci la verità, quanti “cantautori”, in Italia, sanno scrivere una frase come questa? Il conteggio forse potrebbe assestarsi sulle dita di una mano. Ne trovate a decine, in Dremong, ultimo lavoro di Max Manfredi. Presentato da una magnifica copertina dipinta da Ugo Nespolo, e con uno scintillio di ospiti dal parterre strumentale genovese quasi esaustivo. Ad esempio: Marco Spiccio, Federico Bagnasco, Roberto Piga, Edmondo Romano, Filippo Gambetta.  In più, questa volta, ci sono i tocchi delicatamente “vintage” e prog delle tastiere della grande Elisa Montaldo, che evocano tempi di moog monofonici e arabeschi d'arpeggi. Ma Max Manfredi scrive canzoni asciutte e perfette, ormai, organismi talmente strutturati, pur nella vertigine di una fantasia da scrittore vero, che stanno in piedi comunque le ascoltiate. Che raccontano di orizzonti geografici immaginari, di amori lucenti o stropicciati, di pietre cittadine e profumi nel vento. Lasciarle in sottofondo è possibile, dunque, ma è quasi un peccato mortale. Per una volta che la sostanza è vera e nutriente, bene assaporare con tutta la calma del caso. (Guido Festinese)

opinioni autore

 
MAX MANFREDI - Dremong 2015-04-14 09:51:41 Guido Festinese
Giudizio complessivo 
 
85
Guido Festinese Opinione inserita da Guido Festinese    14 Aprile, 2015
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Giudizio complessivo*
Commenti
    Per favore inserisci il codice di sicurezza.
 
 
Powered by JReviews

Login