26 Novembre 2010
|![casa riposo copia](/images/stories/casa riposo copia.jpg)
"Era per il compleanno del padre di uno dei due."
"Ah, Ecco. Le idee regalo per persone di mezza età: una cravatta, un cd, l'ultimo libro di Travaglio..."
"Si può dire che Discoclub ha accompagnato la giovinezza e la maturità di diversi miei clienti. Non abbandonarli a se stessi nelle successive fasi della vita mi pare un dovere morale."
Un identikit del potenziale utente della Casa di Riposo Discoclub è piuttosto semplice: "Come dicevamo è un single incallito (in genere non per scelta) e possiede tanti dischi (tutti comprati da me, s'intende), poi mostra scarso interesse per lo sport (praticato) e nessuna propensione per l'informatica, salvo un'incredibile rapidità nel beccarsi virus andando su 'certi' siti. Tra l'altro i primi ospiti sicuri esercitano attività che saranno molto utili nella villa: un cuoco (ancora giovane a dire il vero, ma abbastanza rimbambito da chiedere un pensionamento anticipato), un operatore ecologico, un barelliere e un prelevatore di sangue. No, non è Dracula, ma da anni tutte le mattine (proprio per questo e per la scarsa dentatura abbiamo la certezza che non sia Dracula) fa il giro delle alture di Genova per prelievi a domicilio. Medici in negozio ne abbiamo in abbondanza, da quello generico allo psichiatra (tra l'altro infantile, quindi perfettamente aderente alla mentalità giocosa dei vecchietti rockettari), per cui dal punto di vista dell'assistenza sanitaria siamo a posto."
![megu](/images/stories/megu.jpg)
![fantozzi1bp3](/images/stories/fantozzi1bp3.jpg)
Ed ecco che si materializza una visione in grado di far sembrare parrocchiali le famose serate nella villa dell'attuale primo ministro italiano: da un colossale sacchetto di plastica verde con il classico logo Discoclub escono ammiccanti e procaci ragazze vestite come Grace Slick a Woodstock, le Runaways sulla copertina di Live In Japan o, per i più perversi, Joan Baez a Newport 1963 (immaginiamo qualcuno che urla "Vieni qui che Bob non ti merita!"). Poi, tutte insieme, iniziano a cantare ancheggiando l'inno della Casa di Riposo Discoclub:
"Ho qui da darti un cofanetto,
Te lo dò con un bacio che fa 'smac'
Ho qui da darti un bel dischino,
Ce l'ho per te in edizione delac (2)".
A questo punto le sensuali fanciulle si recano fra i nostri vecchietti ormai parecchio agitati e, con movenze lascive enfatizzate dalla melodia di Je T'Aime.... Moi Non Plus (u megu vorrebbe i Faust ma viene zittito), iniziano a... distribuire i dischi arrivati in settimana. Naturalmente dall'Olanda (3). (Antonio Vivaldi)
(1) In dialetto genovese "il medico"
(2) Ovviamente "delac" sta per "deluxe"
(3) V. tutte le puntate precedenti
< Prec. | Succ. > |
---|
I più letti
- Il 19 dicembre 1965 nasce a Genova il negozio di dischi più vecchio della città: Disco Club.
- 23 aprile 2022 - 15 anni di Record Store Day
- THE BEATLES
- DISCO DELL'ANNO 2012
- DISCO DELL'ANNO DI DISCO CLUB 2009 - Le Playlist
- DESIERTOS - La Spagna e i luoghi del western
- CLOCK DVA - Post Sign
- MARK-ALMOND - Una band leggendaria e misteriosa
- DISCO DELL'ANNO 2013 - Classifica provvisoria e liste
- BLUR - All The People Blur Live At Hyde Park