Anche in musica a volte può essere utile cominciare dai numeri: 72 anni compiuti (in agosto), 38 album in studio, 42 concerti nel 2017. Non c’è che dire, Van the Man sta bene e non sembra intenzionato a ritirarsi a vita privata. Buon per noi perché tra alti e bassi il livello qualitativo della sua produzione resta sempre altissimo: dopo aver omaggiato i grandi del rhythm and blues in “Roll With the Punches”, il penultimo disco uscito a settembre di quest’anno, con “Versatile” rilegge una decina di immortali standard jazz, aggiungendo anche sei nuovi inediti. Se, con una voce che inevitabilmente risente del passare degli anni, confrontarsi con Bo Diddley, Sam Cooke o Jimmy Rushing può essere problematico, con titoli come “A Foggy Day”, “I Get a Kick Out of You” o “Bye Bye Blackbird”, la musicalità infinita e il mestiere di Morrison riesce ancora a sorprendere e convincere. (Danilo Di Termini)