A maneggiare materiali esplosivi, in musica, ci vuole cautela: lo scarto di un millimetro può ridurti in pezzi. O renderti ridicolo al mondo, perché hai banalizzato quanto invece richiedeva attenzione speciale. Billie Holiday è nitroglicerina pura, per chi ha a che fare con il jazz e le possibili interpretazioni. Il calco mimetico è ridicolo, l'allontanamento totale può essere straniante. E allora è bene che escano dischi belli e intelligenti come questo: dove le canzoni che cantava la voce più intensa e drammatica del Novecento, nel jazz, siano accostate a lacerti di musica originale che galleggia sul nulla, affidata a due chitarre: quella elettrica del grande Maurizio Brunod, quelle acustiche di Lorenzo Cominoli. Sonia Spinello poi con un filo di voce perfetta recita episodi della vita ulcerata di Billie, grandi ferite, grandi amori, grandi delusioni, grande musica da affrontare ogni volta come se fosse l'ultima. Un progetto che starebbe bene, anche, su un palco teatrale. A meno che non ci sia già stato. Non abbiamo informazioni a proposito. (Guido Festinese)
Jazz
Recensioni
SONIA SPINELLO - Billie Holiday Project
SONIA SPINELLO - Billie Holiday Project
Hot
opinioni autore
SONIA SPINELLO - Billie Holiday Project
2016-04-10 18:20:47
Guido Festinese
Segnala questa recensione ad un moderatore
Trovi utile questa opinione?
00
Recensione Utenti
Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!
Powered by JReviews
I più letti
- Il 19 dicembre 1965 nasce a Genova il negozio di dischi più vecchio della città: Disco Club.
- 23 aprile 2022 - 15 anni di Record Store Day
- THE BEATLES
- DISCO DELL'ANNO 2012
- DISCO DELL'ANNO DI DISCO CLUB 2009 - Le Playlist
- DESIERTOS - La Spagna e i luoghi del western
- CLOCK DVA - Post Sign
- MARK-ALMOND - Una band leggendaria e misteriosa
- DISCO DELL'ANNO 2013 - Classifica provvisoria e liste
- BLUR - All The People Blur Live At Hyde Park