Ha del talento, Mr. Buckner, giovane song-writer californiano, attivo sulla scena musicale da almeno 10 anni. Our Blood, realizzato dopo una sorta di “black out” discografico che perdurava dal 2006, è una raccolta di nove ballate sospinte dal vento della malinconia e di una quiete solo apparente. La bella voce di Richard Buckner è l’elemento-chiave del fascino avvolgente di Traitor e Thief, due brani di intensa forza espressiva. Anche la rigorosa essenzialità degli arrangiamenti (un efficace interazione tra strumenti acustici e campionature) contribuisce a creare atmosfere soffici ed intimistiche che, di tanto in tanto, diventano anche troppo impalpabili. Peccato, perché i presupposti creativi per fare di Our Blood un grande album non mancano. Un tocco di concretezza e di terrena vitalità in più e tutto sarebbe stato perfetto. (Ida Tiberio)
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