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MOBY GRAPE - Le ristampe Sundazed |
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Questa, sommariamente, la storia. Quello che però ci interessa qui è la mole di ristampe che la Sundazed ha appena approntato della band: tutte le uscite originali, dall’esordio a Truly Fine Citizen, con una buona messe di inediti. Cinque dischi invece degli originali quattro, dal momento che il bonus album allegato a Wow, Grape Jam, è stato considerato un’opera a parte. L’appassionato che ha già acquistato all’epoca tutto, oppure più tardi le riedizioni su vinile o infine, nel 1993, un The Very Best Of Moby Grape su doppio dischetto, ha di che innervosirsi: le nuove chicche in parte sono una vera sorpresa, e per giunta di buona qualità: particolarmente quelle dell’esordio, Moby Grape (1967), due demo interessanti come minimo, – e incredibilmente moderna appare, anche oggi, Looper, come pure migliore la versione di Indifference che non finì nell’LP originale – la prima incisione di Bitter Wind, e una particolarmente avventurosa (dura sei minuti) di Sweet Ride.
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