Il problema di certi dischi è solo essere raccontati; che poi non è, tecnicamente, un problema dei dischi ma, tutto al più, di chi deve recensirli. Questo omonimo disco di The Weather Station (all’anagrafe Miss Tamara Lindeman) è una noia mortale da leggere: folk rock, al femminile, un po’ malinconico un po’ no, con qualche aria tradizionale (celtica, americana) e qualche slancio pop (indipendente, byrdsiano). È quasi impossibile non citare Joni Mitchell (ma quella pura di “Blue”, non quella involuta di poi). È facile parlare di sirena country rock. “The Weather Station” è una noia mortale da leggere ma le sue canzoni sono una meraviglia da ascoltare: rotonde, melodiche, tradizionali, lievi e pesanti come il migliore pop. Le canzoni ti prendono gentilmente al collo e non mollano più. Semplicemente brava, anzi, Brava, con la maiuscola. (Marco Sideri)