Dopo la consacrazione a nome indie-importante con l’opera folk Hadestown, Anaïs Mitchell si trovava ad affrontare il difficile compito della riconferma ad alto livello senza il cast di voci e bei personaggi del lavoro precedente (da Ani DiFranco a Justin Vernon). L’esame viene indiscutibilmente superata e la scelta giusta sta nell’aver continuato a pensare in grande. Young Man In America è un disco a tema (il titolo è piuttosto chiaro) costruito su canzoni vigorose che spesso scelgono tono solenne e andamento da ballata folk; se il piglio sonico può far pensare a Metals di Feist, a livello di intenzioni siamo più vicini al ‘passato sempre presente’ di Laura Gibson e Low Anthem. Unica piccola controindicazione è la voce sottile e a tratti monocorde della Mitchell; saggia perciò la scelta di supportarla qua e là con cori maschili. (Antonio Vivaldi)
Rock
Recensioni
ANAÏS MITCHELL - Young Man In America
ANAÏS MITCHELL - Young Man In America
Hot
opinioni autore
ANAÏS MITCHELL - Young Man In America
2012-02-14 10:26:57
Antonio Vivaldi
Opinione inserita da Antonio Vivaldi 14 Febbraio, 2012
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Segnala questa recensione ad un moderatore
![Antonio Vivaldi](https://discoclub65.it/images/comprofiler/tn69_4b7d047b41dd4.jpg)
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Trovi utile questa opinione?
00
Recensione Utenti
Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!
Powered by JReviews
I più letti
- Il 19 dicembre 1965 nasce a Genova il negozio di dischi più vecchio della città: Disco Club.
- 23 aprile 2022 - 15 anni di Record Store Day
- THE BEATLES
- DISCO DELL'ANNO 2012
- DISCO DELL'ANNO DI DISCO CLUB 2009 - Le Playlist
- DESIERTOS - La Spagna e i luoghi del western
- CLOCK DVA - Post Sign
- MARK-ALMOND - Una band leggendaria e misteriosa
- DISCO DELL'ANNO 2013 - Classifica provvisoria e liste
- BLUR - All The People Blur Live At Hyde Park