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Jazz Recensioni ELLA FITZGERALD - The Lost Berlin Tapes
 

ELLA FITZGERALD - The Lost Berlin Tapes ELLA FITZGERALD - The Lost Berlin Tapes Hot

fitzgeraldCosa può riservarci di nuovo un inedito di Ella Fitzgerald, una delle più celebri cantanti di jazz e della musica tutta, conosciuta anche dall'ascoltatore più distratto e svagato? Andiamo con ordine. Partiamo dalla data: 25 marzo 1962. Ella ha quarantacinque anni, probabilmente è nel suo momento più alto dal punto di vista vocale. Il gruppo: è accompagnata da un rodatissimo trio guidato dal pianista Paul Smith (con lei dal 1956 al 1978), con Wilfred Middlebrooks al contrabbasso e Stan Levey alla batteria, due super professionisti dei rispettivi strumenti; non va sottovalutato il fatto che le incisioni con piccoli gruppi, della cantante originaria della Virginia, alla fine non sono moltissime. Il luogo: Berlino è una città evidentemente speciale per la cantante: nel febbraio del 1960 aveva tenuto un concerto al Deutschlandhalle, diventato un disco - Mack The Knife: Ella in Berlin – di grandissimo successo, uno dei suoi più celebrati, vincitore di due Grammy (sempre Smith al piano, cambiano basso e batteria e c'è l'aggiunta di Jim Hall alla chitarra; la versione in cd ha quattro brani in più, anche se solo due relativi a quella data).

Rieccola l'anno dopo, l'11 febbraio 1961 (con Lou Levy al pianoforte, ancora Wilfred Middlebrooks al contrabbasso, Herb Ellis alla chitarra e Gus Johnson alla batteria) e il disco inevitabilmente si chiama Ella Returns to Berlin. Infine questo inedito del 1962 in cui se si può riascoltare l'ennesima versione di Mack The Knife (questa volta senza incespicare nel testo come nel concerto di due anni prima, ma pur sempre dimenticando il nome della città che la sta ospitando; infatti la si può ascoltare confessare serenamente: "Signore e signori, che imbarazzo. È qui che ho cantato per la prima volta 'Mack The Knife' e adesso nel momento in cui dovrei citare la città, ho un vuoto di memoria!"), la si può anche sentire improvvisare in Hallelujah, I Love Him So, alternando i versi di Hit the Road Jack. E poi Summertime, Mr. Paganini, Someone To Watch Over Me; ma ognuno dei diciotto brani costituiscono altrettanti motivi per consigliare l'ascolto di un disco del genere. Se poi foste così fortunati da non averla mai ascoltata, allora preparatevi all'inaudito. (Danilo Di Termini)

 

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ELLA FITZGERALD - The Lost Berlin Tapes 2020-10-07 18:42:56 Danilo Di Termini
Giudizio complessivo 
 
90
Danilo Di Termini Opinione inserita da Danilo Di Termini    07 Ottobre, 2020
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