Due è certamente il numero ideale per una conversazione e con artisti del calibro di Kenny Barron e Dave Holland il livello del dialogo è assicurato. Costruito nel corso di una lunga frequentazione live, questo disco raccoglie quattro brani del contrabbassista inglese, tra cui “Waltz for K. W.” dedicato a Kenny Wheeler (da poco scomparso), tre del pianista oltre a una cover di Thelonious Monk (“In Walked Bud”), Charlie Parker (“Segment”) e Duke Ellington “Daydream”. Dopo un inizio in parte prevedibile l’album sale di tono proprio con l’omaggio a Wheeler, con un crescendo che culmina negli ultimi due titoli in cui il tocco di Barron dispiega tutte le sue enormi potenzialità senza inutili ammiccamenti. Un bella conversazione da cui forse ci si poteva aspettare qualcosa di più. (Danilo Di Termini)