Sorprenderà non poche persone trovare nel prestigioso catalogo ECM un disco live (Anversa, agosto 2012) di un virtuoso del bandolim (un mandolino a dieci corde) e di un pianista che durante una ipercinetica cover di “Guarda che Luna” comincia a cantare come Paolo Conte nella “Topolino Amaranto”. Qualcuno storcendo il naso esclamerà 'o tempora o mores'; gli altri, più banalmente, si predisporranno ad un straordinario viaggio nella musica del Sud America - Jobim, Piazzolla, Chico Buarque, Baden Powell – in compagnia di due talentuosi capaci di trasmettere gioia pura, mentre percuotono, accarezzano, titillano corde e tasti dei loro strumenti (”Canto de Ossanna”) e di commuovere con la magia di un tango (“Oblivion”). Cinque stelle, con buona pace di chi deve soffrire per gridare al capolavoro. (Danilo Di Termini)