C'è un brano che sembra essere il cuore pulsante del nuovo, magnifico disco di Enrico Rava: si chiama "F express", arriva dopo circa trentadue minuti di musica, quando il quintetto formato Giovanni Guidi al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso, Fabrizio Sferra alla batteria e Gianluca Petrella al trombone (l'unica costante delle ultime formazioni allargate del trombettista triestino, indizio di una relazione davvero speciale), ha già ampiamente dispiegato tutto il suo valore. Qui, fin dalle prime note cesellate da Rava con il solo piano a fargli da contraltare, la musica prende inesorabilmente il sopravvento, la chitarra di Giacomo Ancillotto si unisce al gruppo, confluendo naturalmente in un unicum sonoro di rara e pregiata bellezza. Uno dei più bei dischi dell'anno; e di sempre. (Danilo Di Termini)