La riedizione di dischi i cui diritti sono scaduti al termine dei fatidici cinquant’anni, facilita la (ri)scoperta di veri e propri capolavori. Per differenziarli dagli originali, i curatori scelgono i brani con criteri cronologici - raccogliendo i brani per sessioni che, spesso, all’epoca non coincidevano con quanto pubblicato in un singolo lp - o riunendo la totalità delle incisioni di due musicisti. È il caso di questo “Complete” dedicato a Chet Baker e Bill Evans, summa di “Chet” - inciso tra il dicembre 1958 e il gennaio 1959 - e "Chet Baker Plays The Best Of Lerner and Loewe" - del luglio dello stesso anno. In realtà mancano tre brani da “Chet Baker introduces Johnny Pace”, mentre inspiegabilmente è stata aggiunta la bonus track “Almost Like Being In Love” dove al piano c’è Bob Corwin. Questo non solo per noiosa pedanteria, ma per segnalare che queste pubblicazioni in genere si rivolgono non tanto all’appassionato, che probabilmente ha già questi titoli e in caso contrario non potrebbe essere soddisfatto di scelte arbitrarie e lacune, ma ad un ipotetico nuovo pubblico su cui far presa con i nomi in cartellone.
Niente di male, soprattutto se al limpido e fragile suono della tromba di Chet di quegli anni (noi continuiamo a preferirla nell’ultimo tragico periodo della sua vita) si aggiungono anche Herbie Mann,
Pepper Adams,
Kenny Burrell,
Paul Chambers,
Zoot Sims. Il piano di Bill Evans invece, resta discretamente sullo sfondo, limitandosi ad un accompagnamento impeccabile, ma formale. Per scoprirne l’immensa statura meglio rivolgersi altrove. (Danilo Di Termini)