DISCO MIX 7

Scritto da Jedediah Leland | 30 Agosto 2009

DISCO MIX a cura di Jedediah Leland

Leggendo si ascolta

“Accanto a lui due uomini discutevano della canzone che suonava il juke-box in quel momento.
Closed for the season di Brenda Holloway
Questa è Betty Swann. Brenda Holloway ha fatto quella canzone che ha reso famosi i Blood Sweat & Tears.
Non mi frega niente se ne ha scritta una per la Pacific Gas Electric. Quella che sta cantando ora è Brenda”.
E’ un dialogo tratto da “Il giardiniere notturno” (Piemme, 2007) di Georges Pelecanos, prolifico autore di noir nei cui libri la musica ha spesso un ruolo fondamentale (per i più curiosi la cantante di “My heart is closed for the season” è effettivamente Betty Swann e Brenda Holloway ha scritto "You've Made Me So Very Happy" per i B. S & T. Il gioco di parole è con i Pacific Gas Electric, una delle prime rock band con musicisti bianchi e neri a Los Angeles verso la fine degli anni ‘60). Il romanzo con cui è diventato oggetto di culto in Italia è “King Suckerman” (Shake, 2002), un omaggio psichedelico alla blaxploitation, in cui uno dei protagonisti è anche proprietario di un negozio di dischi, mentre il grande consenso di pubblico è arrivato con i quattro capitoli della saga del detective privato ‘nero’ Derek Strange e dell'ex poliziotto ‘bianco’ Terry Quinn. “Il giardiniere notturno” ruota intorno ad un serial killer che dopo vent’anni torna ad uccidere con le stesse modalità: vittima minorenne, di colore, sodomizzata e freddata con un colpo di pistola, poi completamente ripulita, come per purificarla dalla violenza subita; e l’inquietante particolare dei ragazzi uccisi, tutti con nomi palindromi. Al consueto intreccio investigativo, cui fa da sottofondo un’analisi sociale mai banale o superficiale, si aggiunge il ruolo decisivo della musica nell’individuazione del colpevole (e pazienza se nella foga della traduzione, il jazz da elettrico è diventato nientemeno che elettronico!), ruolo che ovviamente sarà svelato solo nell’ultima pagina e alla quale quindi vi rimandiamo. Buona lettura e buon ascolto!

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