L'ormai settantatrenne bassista statunitense non smette di sorprendere: dopo aver attraversato tutto il miglior jazz dello scorso secolo (da Paul Bley a Jimmy Giuffre, da Jim Hall a Paul Motian, da Art Farmer a Gary Burton) si rimette alla guida di un nuovo quintetto, con la compagna di musica e di vita Carla Bley nell'occasione impegnata all'organo Hammond, un inarrestabile Chris Cheek al sax tenore, Steve Cardenas alla chitarra e Jorge Rossy alla batteria. Dodici brani, tutti originali, tutti scritti da Swallow, registrati nel sud della Francia nel novembre 2011, ma soprattutto eseguiti da un gruppo con un interplay fuori dal comune, capace di swingare all'unisono come nel blues di “Unnatural Causes” o di dialogare nella splendida 'chase' tra sax e chitarra di “The Butler Did It”. Da non perdere. (Danilo Di Termini)