La Symbolic Interaction è un’etichetta che si occupa di musica contemporanea a cavallo tra l’elettronica scarna e un folk rarefatto privo di riferimenti etno-geografici. Silence was warm – Vol.3 è appunto il terzo capitolo di una serie di attente e raffinate raccolte curate da Kentaro Togawa, factotum di SI. Il panorama spazia a 360°, partendo dall’avanguardia giapponese (Taishin Inoue), passando per sonate per piano ultramoderne (Teruyuki Nobuchika), regalando field recordings di gran pregio (Shotahirama), senza tralasciare l’occidente per cui figurano tra tutti gli Ard Bit, i Retina.it e i ben più affermati Melodium. Silence was warm riesce nell’intento di presentare in maniera onesta e diretta il lavoro attento e di valore della Symbolic Interaction. Un’ottima raccolta di genere per chi abbia voglia di nuove scoperte o piacevoli conferme. (Giovanni Besio)
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