Sono ormai dodici che Elliott Smith è scomparso, quindi questo omaggio giunge certamente fuori tempo massimo, ma è ugualmente importante. A riproporre le sghembe, delicate canzoni di Smith ci pensano Seth Avett, la metà degli Avett Brothers, gruppo country atipico del North Carolina, e Jessica Lea Mayfield, una cantautrice dell’Ohio poco conosciuta qui da noi. I due stanno molto attenti a non stravolgere troppo gli arrangiamenti originali, talvolta eccedendo in senso contrario, trattando molto filologicamente il materiale; per fortuna il contrasto tra la voce femminile della Mayfield e quella di Avett creano un minimo di distanza. Rimane un non so che di troppo pulito, di angoli troppo smussati e intonazioni precise, tutto quello che le canzoni di Elliott Smith non hanno mai posseduto del tutto. Piacevole da sentire, comunque, ma un po’ troppo ben confezionato. (Fausto Meirana)