Il lungo percorso discografico dei Nada Surf, gruppo di pop-rock alternativo di Manhattan, approda infine, dopo quasi venticinque anni di alti e bassi, al disco con l’accompagnamento di un’orchestra sinfonica; si tratta di un passo già compiuto da diversi artisti sia nel passato remoto che in quello più recente, basta ricordare i Deep Purple, i Procol Harum, Peter Gabriel, Joni Mitchell, i Calexico, gli Walkabouts e persino i nostrani La Crus… Diciamo che uno su tre/quattro di questi esperimenti ha funzionato almeno in parte, ma spesso la coltre di suoni ‘classici’ ha soffocato anche le migliori intenzioni. Nel caso di Peaceful Ghosts, registrato dal vivo in Germania con la Babelsberg Film Orchestra di Potsdam, si può parlare di esperimento riuscito del tutto, forse perché il repertorio scelto dalla band guidata da Matthew Caws e Daniel Lorca, fra i molti brani disponibili, ha privilegiato quelli più adatti alla contaminazione e allo smussamento degli angoli più vivi. Tra queste le notevoli Inside Of Love e 80 Windows. Un’ ottima occasione, quindi, per scoprire o riscoprire una band che cala parecchi assi sul tavolo anche in questa versione morbidamente autunnale. (Fausto Meirana)