"May Dance" di Dave Holland, "Molde Canticle" di Jan Garbarek, "Crystal Silence" di Chick Corea, "My Song" di Keith Jarrett, “Ulrikas Dans” dall'esordio di Trygve Seim (unico brano 'contemporaneo') e i diciassette minuti di un brano di Andersen, “Independency”, riarrangiato da Mike Gibbs: questa la tracking list di una vera e propria celebrazione del suono ECM che il contrabbassista norvegese ha allestito per la Scottish National Jazz Orchestra diretta da Tommy Smith, il sassofonista con cui nel 2008 incise lo splendido“Live at Belleville”. Ma non solo di commemorazione si tratta: i brani scelti rinascono a nuovo vita grazie alla tavolozza di colori offerta dall'orchestra, dagli interventi poderosi del tenore di Smith e dal contrabbasso sempre impeccabile di Andersen. Un'altra faccia del suono ECM. (Danilo Di Termini)