angoloBentornati!
Volevo ringraziare tutti quanti mi hanno espresso la loro ammirazione incondizionata in seguito alla pubblicazione di questa rubrica: siete molto gentili ma purtroppo non posso prestarvi altro denaro (ndg=nota di Gian, lo dà già tutto ai vari vu' cumprà quotidiani). Sarà per la prossima volta. Si parla oggi di un nuovo beniamino dei Ciardellis: Ron Gallo, con il suo 'Heavy Meta' (East West).ron gallo Pur essendo il disco in questione uscito nella prima metà del 2017 era decisamente sfuggito all'attenzione dei più (senz'altro alla nostra, comunque) ed è stato ripubblicato/ripromosso senza vergogna un paio di settimane fa. Questo 'Heavy Meta' è un album che funziona, sospeso com'è tra un citazionismo mai manierato (impossibile non pensare ai Rolling Stones sentendo l'opener 'Young Lady, You're Scaring Me' o non riconoscere i Beatles di 'Helter Skelter' nei coretti di 'Kill the Medicine Man') e una freschezza pop che è la sua vera arma vincente. Con questo divertito melange di glam rock, power pop e 60's garage (ma si potrebbero buttare nel calderone anche certo britpop e la roba solista di Jack White) Ron Gallo è riuscito a sfornare uno tra i dischi più interessanti di questo 2018. Peccato sia uscito nel 2017.

skidsmogwaiL'angolo del grafico pigro
Rieccoci alla rubrica che denuncia le malefatte grafiche dei ricchi e potenti. Cos'hanno in comune l'ultimo lavoro dei redivivi Skids ('Burning City', 2018) e 'Atomic' (2016) dei Mogwai? Fate voi.

casanova 2000Il disco brutto della settimana
Parliamo oggi di un'altra perla custodita gelosamente nella mia collezione privata di schifezze: 'Casanova 2000' (1978) dei savonesi Le Volpi Blu. Con un passato che affonda le sue radici nell'area più melodica del beat italiano il gruppo opta qui per una svolta a metà tra i Matia Bazar e la disco dance raccontandoci nel mentre l'improbabile storia di una seduzione intergalattica. 'Dimmi il nome tuo prima dell'addio – Casanova Giacomo è il mio'. Altro che Kubrick.
Ci vediamo in giro.
Dario

 

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