angoloHey! Siamo già arrivati alla quarta puntata de 'L'angolo di Dario', la rubrica gradita come una bolletta del gas ma molto meno costosa.
Durand-Jones-The-IndicationsParleremo oggi di un disco che ha quasi due anni ma è disponibile nei nostri lidi solo da pochi giorni: l'album di debutto di Durand Jones & the Indications. Agevolmente inquadrabile nel filone 'retro-soul' reso popolare in tempi recenti dalla Daptone Records (etichetta che ha pubblicato i dischi di Sharon Jones e Charles Bradley, tra gli altri) quest'opera prima stupisce piacevolmente per la varietà ed efficacia dei singoli brani ma ha nella voce del leader la sua arma migliore. Durand Jones ha infatti una vocalità straordinariamente calda e duttile, a suo agio sia nei morbidi toni alla Marvin Gaye dell'opener 'Make a Change' sia nell'enfasi James Browniana di 'Groovy Baby'. Arma migliore, si diceva, ma non certo unica: gli Indications sanno decisamente il fatto loro e il batterista Aaron Frazer presta il suo falsetto à la Smokey Robinson alla bellissima 'Is It Any Wonder?', uno dei pezzi migliori dell'album. Compratelo ora, prima che diventino famosi.

grafico pigroIn assenza di spunti recenti da parte dell'ineffabile leader dei Ciardellis inauguriamo questa settimana una nuova rubrica:
L'angolo del grafico pigro
Quante volte guardando la vetrina di Disco Club vi siete chiesti: 'ma quel disco ce l'ho o non ce l'ho? Non era già uscito due anni fa? eppure la copertina mi ricorda qualcosa...'. Non siete voi che avete le traveggole (anche se essendo nostri clienti la cosa non mi stupirebbe troppo): è che a volte gli artisti, le case discografiche o i grafici stessi sembrano ricalcare a bella posta copertine altrui, credendo di passarla liscia. Con un impeto investigativo destinato a lasciare nella polvere 'Striscia la Notizia' e 'Le Iene' abbiamo deciso di portare alla vostra attenzione i casi più eclatanti. Ad esempio: cos'hanno in comune 'Ventriloquism' (2018) di Meshell Ndegeocello e 'Re-Ac-Tor' (1981) di Neil Young? A voi la sentenza.

solangeIl disco brutto della settimana:
Stavolta parliamo di un vero classico che ha da anni un posto d'onore nella mia collezione di brutture varie: 'Palline colorate' di Solange e i Contrasti. Il fenomenale sensitivo/poeta reso celebre dalle sue apparizioni al Maurizio Costanzo Show ha una discografia non vastissima ma decisamente notevole – per i motivi sbagliati, ovviamente. Questo delirio synth-pop, nascosto sul lato b dell'altrettanto allucinata 'Angelo Angela' (Moon Records 1983) è decisamente il gioiello della sua corona.
Ci vediamo in negozio.
Dario

 

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