Già ad inizio anno, parlando qui dei Rolling Blackouts C.F., il gruppo australiano di Melbourne, si diceva che le influenze ‘di casa’ erano più che evidenti, e la lunga ombra dei Go-Betweens incombeva sul loro suono. Un’altra cosa che ci si aspettava era un vero disco d’esordio, dopo il riuscitissimo EP The French Press, del quale si può leggere qui sotto:(http://www.discoclub65.it/rock/archivio-mainmenu-40/6624-rolling-blackouts-cf-the-french-press.html). Al contrario, la Sub Pop ripubblica ora l’opera prima del gruppo, Talk Tight, che uscì un po’ sottotono nel 2015; un altro disco breve, con sette pezzi fulminanti, freschi, con chitarre acuminate registrate in primissimo piano. Una delizia per chi abbia nostalgia dello scintillante pop del gruppo di Robert Forster e Grant McLennan, ma con un tocco felice e personale anche se a tratti acerbo. Ma i ragazzi hanno tempo per migliorare e questi due EP sono certamente un ottimo antipasto. (Fausto Meirana)