Io ho tutti i dischi dei Beatles… Grandi aspettative gravitavano su questo disco, colonna sonora del film omonimo, tutti i brani sono firmati dalla storica accoppiata Lennon-McCartney e gli esecutori sono nomi importanti della scena pop-rock. Molti di loro hanno scelto un approccio decisamente filologico, quasi reverenziale verso le celebri melodie; tra questi emergono Ben Harper con Strawberry Fields Forever, Rufus Wainwright con Across The Universe e i fratelli Finn (Crowded House) con Two Of Us (di quest’ultima figura anche una versione ad opera di Aimee Mann e Michael Penn). Tra suoni d’epoca, tamburelli e cori appare persino un basso Hofner.
Le prove più convincenti vengono però da chi ha scelto una certa distanza rispetto all’originale: in particolare Eddie Vedder con i Pearl Jam non ha mai convinto come qui con You’ve Got To Hide Your Love Away. Anche la versione old time di Mother Nature’s Son eseguita da Sheryl Crow è deliziosa, così come è bravo Howie Day nel restituire a un pezzo come Help! l’originaria atmosfera. Passando al reparto “pollice verso” dobbiamo purtroppo valutare negativamente la svogliata performance di Nick Cave in Let It Be e peggio ancora il rozzo trattamento di Chocolate Genius alla lieve Julia. Per quanto riguarda i Grandaddy la loro Revolution è proprio da dimenticare. Nell’insieme si tratta comunque di un disco gradevole che pesca con oculatezza anche nel repertorio meno sfruttato dei Fab Four. (Fausto Meirana)