Si può ascoltare musica in un sacco di modi; come per ogni attività umana, dal collezionare trenini al tennis: chi gioca il sabato in Corso Italia, chi si allena per il Roland Garros. Ad ogni livello di approfondimento, corrisponde uno sforzo (e una soddisfazione) maggiore. Con i dischi, soprattutto se si tratta di raccontarli o consigliarli, vale la stessa regola: ci sono musiche per tutti, musiche per alcuni, musiche per pochi completisti squilibrati. Questo cofanetto raccoglie 7 colonne sonore incise da Ry Cooder tra il 1980 e il 1993 ed è un’uscita “per alcuni”. Alcuni che, però, saranno molto felici. Oltre il capolavoro Paris, Texas (1985) con le sue ombre di slide che sono genitrici dirette del Neil Young di Dead Man, trovate mille Americhe filtrate dalla chitarra di Ry: blues, musica di confine, qualche scivolone sonoro anni ’80. (Marco Sideri)