Essere ricordati quasi solo per il primo disco e averne incisi tanti altri. Capita a chi, come Lloyd Cole, parte con un album praticamente perfetto come “Rattlesnakes”. Da un po’ di tempo a questa parte Cole si è messo il cuore in pace. Stabilita l’impossibilità di risalire agli iniziali vertici d’eccellenza così come di ritrovare un buon successo commerciale, lo ‘scozzese a New York’ continua a incidere album sobri, delicati e in gran parte acustici come questo “Antidepressant”.
La capacità di scrivere ballate a cuore aperto resta indiscutibile e qui si può scegliere fra le autunnali (e scozzesi) “I Didn’t See It Coming” e “How Wrong Can You Be” e le più mosse (e americane) “New York City Sunshine” e “Travelling Light”. Niente di clamoroso ma l’antidepressivo omeopatico (dolce malinconia contro la depressione) è una bella idea. (Antonio Vivaldi)
- The Young Idealists
- Woman In A Bar
- NYC Sunshine
- Antidepressant
- I Didn't See It Coming
- How Wrong Can You Be?
- Everysong
- I Am Not Willing
- Slip Away
- Travelling Light
- Rolodex Incident