Una recente discussione da vetrina in Via San Vincenzo (chiacchiera ispirata dalla presenza di un disco in vetrina) sentenziava spietatamente che Hugo Race: “è bravo certo ma gli mancano spesso le canzoni”. Ossia HR, veterano dei Bad Seeds di Nick Cave e nomade della sperimentazione blues, è uno che ha talento e ispirazione ma è, perlopiù, un artista sonico. Non un autore di canzoni in senso classico. A contestare, a distanza, questa conclusione arriva Fatalists che mostra proprio il lato umano e legnoso del musicista. È un disco folk, di ballate, scuro, acustico in modo intransigente, alla maniera di certo Mark Lanegan, pieno di melodie belle e dannate. Registrato in parte a casa nostra, in Sicilia, con una band vecchia maniera (chitarra, violino, basso percussioni) Fatalists chiude il 2010 con un meraviglioso accordo minore. Con buona pace della vetrina. (Marco Sideri)
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HUGO RACE - Fatalists
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HUGO RACE - Fatalists
2010-12-31 10:56:06
Marco Sideri
Opinione inserita da Marco Sideri 31 Dicembre, 2010
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Hugo Blus
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Opinioni inserite: 1
HUGO RACE - Fatalists
2011-01-05 11:35:23
antonio gramentieri
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Opinione inserita da antonio gramentieri 05 Gennaio, 2011
ciao marco
grazie per le belle parole qui e su blow up.
non commento mai le recensioni dei dischi che mi riguardano, e non inverto la tendenza.
:-)
solo una precisazione: il disco non è stato registrato in Sicilia.
è stato registrato in Romagna, nella campagna forlivese, al Cosabeat Studio, da Franco Naddei
studio che è un pò il laboratorio per molti progetti che riguardano me e diego sapignoli (dai Sacri Cuori in poi)
e di cui Franco è non solo il tecnico ma anche una preziosa mente
altre cose di Fatalists sono state fatte in Australia (voci e acustiche)
siccome è un disco molto "di suono", credo sia importante dare conto a chi il suono l'ha catturato, peraltro molto bene.
abbracci e buon anno
antonio
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