ALTER BRIDGE - AB III Hot

Dopo 3 anni da Blackbird, ecco la tanto attesa terza fatica della rock band americana fra le migliori del panorama musicale odierno. Il progetto Alter Bridge continua! Inserito all'interno della reunion dei Creed e dalla collaborazione Slash-Myles Kennedy, il lavoro al terzo disco del gruppo di Orlando, è cominciato nel settembre 2009 ed è durato circa 4 mesi e il titolo scelto per questa nuova fatica è stato il più semplice possibile: AB III (Alter Bridge III). Se qualche appassionato di questo gruppo si è chiesto se questo è il disco della consacrazione oppure se dopo Blackbird non poteva esserci di meglio ecco la risposta: Gli Alter Bridge sono ancora più band rispetto prima!. La coralità delle 14 tracce è incredibile, il lavoro delle chitarre è impeccabile e Myles e Mark, nelle loro qualità soliste sono "sempre gli stessi" (ndr). Si tratta nel complesso di un lavoro più morbido ,musicalmente parlando, rispetto a Blackbird e One Day Remains e in certe tracce molto cupo, come a manifestare il lato oscuro dell'essere umano e infatti il disco è una sorta di "concept", in quanto i testi dei brani sono concentrati su un uomo che alla ricerca di se stesso, all'interno di una chiave che porta a un viaggio musicale struggente ed entusiasmante allo stesso tempo. In compenso alla "morbidezza" c'è una cernita dei pezzi maggiore rispetto ai predecessori: dal dinamismo di "Isolation", "Still Remains" e "I Know It Hurts", alle ballad "Wonderful Life" e "Life Must Go On", Ai potenti "trademark" del gruppo come "Make it Right", "Show Me a Sign", fino ad arrivare alla epica "Words Darker Than Their Wings", con un inedito Tremonti alla voce.  Un lavoro più che positivo quindi, consigliato agli amanti del genere e non e come dico sempre: BUON ASCOLTO!! (Luca Cerbara)