Charlotte è musicista per destino e caparbietà. Figlia del grande irregolare Serge (che l’ha fatta esordire a 13 anni con un album tutto suo) e di Jane Birkin, ha trovato lodi e riconoscimenti come attrice ma, tra un ciak e un premio, è sempre tornata a cantare. Quasi mai da sola: per 5:55 si è affidata all’estro digitale degli Air, qui è Beck a scrivere/produrre/suonare con lei. IRM (acronimo inglese per la risonanza magnetica) prende le mosse dalla terapia successiva a un brutto incidente di sci nautico per raccontarne lo smarrimento in 14 ballate anglo francesi. Tra chanson, blues beckiano, archi e batterie elettroniche, parte protagonista, parte interprete, Miss G si muove con disinvoltura miscelando malinconia e impatto con spontaneità ed eleganza. Quando tutto funziona (Le chat du café, Heaven Can Wait, Time Of The Assassins) è una meraviglia. (Marco Sideri)
vedi sotto video