Dear Yoko, da qua in mezzo ti osservo oramai da ventisette anni, mese più mese meno, e rispetto al Purgatorio in cui mi trovo per certi calci nel culo a Julian quando era ancora piccolo, osservare come la mia famiglia prosperi ancora non può che farmi piacere. Se Sean se ne è uscito con un disco che avrebbe fatto incazzare e dato del plagiarista a chiunque, ma mai al figlio di cotanto padre , tu ti avvii verso una aurea pensione (altro che TFR o Fondi, aut aut di una società troppo lontana dall'arte...) mettendo in saccoccia sia i pilla delle nuove generazioni che compreranno questo disco perchè ci suona questo (Antony, Cat Power) o quello (Flaming Lips, Peaches) e karaokizzando con tutto il diritto di nascita (del karaoke, non il tuo) buona parte del tuo repertorio accessibile. Comunque raggiungimi più tardi che puoi e non smettere mai di stupirmi per quello che ancora non hai venduto e certamente venderai... (Marcello Valeri)
P.S. a conti fatti l'unico vivo è Ringo, viste le storie su Paul...o no? John Winston O'Boogie