Coccolati dalla critica d’oltremanica come voce di punta di certo folk-rock desertico e erudito (suoni tradizionali americani, testi letterari), i Richmond Fontaine nascono, come tanti gruppi simili, da una passione per i muscoli del rock indipendente primi anni ’90, mischiata con la suggestione delle storie di frontiera. Non sono novellini, “Thirteen Cities” è il loro settimo disco, e il mestiere si sente tutto in canzoni ben scritte e ben suonate. A dare una mano, i grandi vecchi di Tucson, Arizona, nelle persone di Howe Gelb e Calexico, per un risultato finale che, se non sfonda i muri del genere, di certo si impone come uno dei lavori più riusciti in ambito di moderno West. Tra ortodossie acustiche, ballate cigolanti e avvolgenti sbandate atmosferiche (l’ottimo strumentale El Tiradito). (Marco Sideri)
CD in vendita da Disco Club al prezzo di € 16,90
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