C’è chi potrebbe trovare titolo e copertina di questo nuovo, e inaspettato, progetto del gruppo scozzese un filo inappropriati. Conviene tuttavia dimenticare, eventuali, dissapori calcistici e sprofondare senza remore nei panorami, in bilico tra rock e post-rock, che riempiono la generosa ora di durata dell’album. Colonna sonora di un film sperimentale (venti telecamere che seguono il calciatore francese in una partita, raccontandolo senza mai inquadrare la palla), “Zidane” riporta alla mente la tipica formula Mogwai, parzialmente contaminata negli ultimi lavori: brani strumentali, che alternano momenti di melodia assoluta (pianoforte e silenzi) a esplosioni elettriche, che rilasciano la tensione. Un progetto estemporaneo e laterale che tuttavia, per i fan e non solo, è un inaspettato regalo d’inizio inverno. (Marco Sideri)
Tracklist