MARCO PHILOPAT - Lumi di punk ( Agenzia X 2006) Hot

Se volete farvi un'idea un po' meno mistificata e confusa di cosa sia stato il punk in Italia negli anni 80 dovete leggere Lumi di punk di Marco Philopat (ed. Agenzia X). Trenta "protagonisti" di quell'epoca lontana (in tutti i sensi) raccontano la loro esperienza in quel "movimento" che prendeva critiche (e anche colpi) da tutte le parti: fasci, sbirri, kompagni, fratelli maggiori. Perchè quel punk non era solo birra/casino/chitarre distorte, ma anche tutta una serie di istanze come anarchia, autogestione, autoproduzione, animalismo, vegetarianesimo, occupazione, antimilitarismo, neofemminismo, ambientalismo...Furono fondamentali i Crass: non divertenti come i Clash, ma molto profondi e provocatori nei testi che si leggevano come volantini o testi rivoluzionari. La musica era solo un pretesto, un collante, un veicolo. Chicca per i genovesi: in copertina la cassetta dei Crapping Dogs, gruppo genovese dell'epoca in cui suonava (pardon: maltrattava) la batteria il sottoscritto. (Franco Zaio)