Sono passati più di vent’anni da “Cloud About Mercury”, il precedente disco del chitarrista newyorchese inciso per Ecm e non sono trascorsi invano: oggi insieme a Tim Berne al sax alto, Craig Taborn alle tastiere (e felicemente all’Hammond) e Tom Rainey o Matt Chamberlain alla batteria, dopo un iniziale omaggio al Davis di “Bitches brew”, Torn si inoltra nei territori dell’avanguardia tra rumorismo, impennate free ed elettronica ambient. Omaggio alla manipolazione “Prezens” è stato registrato nel marzo 2005: una dozzina di ore di improvvisazione collettiva (il gruppo ha maturato anni di frequentazione musicale in giro per il mondo) remixati, risuonati, rimaneggiati dallo stesso Torn in studio. Risultato affascinante, a tratti immediato, in altri momenti impegnativo: ma mai superficiale. (Danilo Di Termini)