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Concerti Concerti La Reunion dei Dream Syndicate al Bloom di Mezzago
 

La Reunion dei Dream Syndicate al Bloom di Mezzago La Reunion dei Dream Syndicate al Bloom di Mezzago Hot

The-Dream-SyndicateLa reunion dei Dream Syndicate al Bloom di Mezzago è stato un evento a cui non volevo mancare, e insieme a me moltissime persone, visto che il locale era sold out. Steve Wynn ha trascinato la banda da par suo, un rocker raffinato e grintoso, impeccabile. Alcune pecche da reunion: il bassista che a volte non si ricordava i pezzi (ops, beccandosi ridendo qualche occhiataccia da Wynn), il batterista, seppur sempre preciso, che ha perso qualche colpo, e soprattutto la delusione per il chitarrista che ha sostituito Paul Cutler con un suono dispersivo e debole, assoli poco ispirati, tanti larsen insulsi, un tocco poco convinto e convincente. Danze aperte da See that my grave is kept clean, e poi via tutti i classici (molto Days of wine and roses), la "mia" Burn quarta, alle mie aspettative sono mancate solo Still holding on to you e qualcosa in più da Ghost stories. Sorprendente l'inserimento di Break on through dei Doors in John Coltrane stereo blues.

Tante pelate e capelli brizzolati e bianchi, età media 45 anni, molti a cantare i testi, tutti generalmente soddisfatti e contenti di esserci stati, anche se 25 anni dopo (anni che si sentivano e si vedevano). Più che di una reunion dei Dream Syndicate si puo' parlare di uno Steve Wynn che propone solo pezzi dei Dream Syndicate, in effetti, ma è stato sempre un gran bel proporre. I momenti in cui mi sono più emozionato sono stati Boston, Now I ride alone e The side I'll never show (dopo Burn il mio pezzo preferito, anche per il testo). (Franco Zaio)

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Opinioni inserite: 1

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La Reunion dei Dream Syndicate al Bloom di Mezzago 2013-06-07 09:50:09 lorenzo margadonna
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100
Opinione inserita da lorenzo margadonna    07 Giugno, 2013

Da brividi!!!

Bravo franco. Ottima recensione per un concerto che aspettavamo da anni e che non ha di certo deluso le attese visto l'intensità. Concordo con te che Dennis ogni tanto perdeva qualche colpo, ma ha quasi 60 anni!!! La sequenza finale, prima di altre due uscite per ulteriori quattro pezzi, the medicine show, halloween, boston e the days of wine and roses mi ha talmente emozionato che non ricordavo nemmeno i testi... E poi il Bloom di Mezzago: non esiste location migliore per un simile concerto!!!! Da brividi....

Con sincera stima un saluto da Lorenzo.

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