Di Joan Osborne, qui da noi, si ricorda soprattutto o forse unicamente il tormentone di una ventina di anni fa: One Of Us, una canzone molto riuscita, orecchiabile senza essere banale; la Osborne esce adesso con un disco dedicato alle canzoni di Bob Dylan. Ce n’era bisogno, direte? Forse no, ma le tredici cover che compongono Songs Of Bob Dylan sono al novanta per cento riuscite, soprattutto quando si staccano dagli originali con decisione, come in Rainy Day Women #12 & #35 che diventa un solido blues, o Dark Eyes, che si libera nella sua cantabilità. Non funzionano troppo, invece, Highway 61 Revisited e Tryin’ To Get To Heaven, ma lì il compito era un po’ più difficile… La Osborne riesce alla grande nelle canzoni più ‘leggere’ come You Ain’t Going Nowhere, You’re Gonna Make Lonesome When You Go e Queen The Eskimo, ma anche brani ben più temibili come Masters Of War, Tangled Up In Blue e High Water (For Charley Patton) fanno la loro figura. Compito quindi riuscito, non indispensabile ma umile e pieno di devozione verso l’immensa opera di Dylan. (Fausto Meirana)