Al secolo Roberto Concina, nato in Svizzera, da immigrati friulani, Robert Miles ha realizzato cinque album in quindici anni. Se, in occasione delle esperienze precedenti, non ha talora disdegnato dance, house e rock alternativo, in questo nuovo lavoro offre un pregevole ambient elettronico, non distante da Brian Eno (epoca 1978-1983), ma capace anche di momenti più ritmati e moderni, un po' sullo stile dei primi Future Sound of London. Tredici composizioni, come preannuncia il titolo, che faranno la gioia di chi ama i sintetizzatori e il prog tastieristico. Tra i brani più convincenti: Moving, Afterglow, Miniature World, Antimony, Archives e in particolare Voices From A Submerged Sea, ma tutta la realizzazione si assesta su un ottimo livello. Valido e consigliato. (Davide Arecco)
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