Cofanetto di 4CD che celebra la nuova era post-Jam e la progressione della scena mod. 92 brani che mostrano la scena underground, con rarità per la prima volta su CD, tra cui i singoli di Wipeout, The Playn Jayn e della prima band di Steve Cradock, The Boys. Quando l'11 dicembre 1982 i The Jam suonarono il loro ultimo concerto al Brighton Centre, ad alcuni sembrò che ciò significasse la fine del revival mod che era sbocciato nel 1979/80. Il disco 1 inizia con il collettivo soul/jazz/pop post Jam The Style Council e il gruppo soul/pop The Truth dell'ex cantante/chitarrista dei Nine Below Zero Dennis Greaves, per poi passare a gruppi come Small World e The Scene e a gruppi che fondono il mod con il garage rock e la psichedelia come The Prisoners e The Playn Jayn. Il disco 2 prosegue fino alla fine del decennio, con la rinascita del mod nel 1985 guidata da The Untouchables e Makin' Time, un immaginario tema da colonna sonora del James Taylor Quartet, i Fine Young Cannibals che portano il northern soul nelle classifiche e si conclude con gli Inspiral Carpets e gli Stone Roses che guardano agli anni '60. Il disco 3 inizia con il ritorno da solista di Paul Weller in un'epoca in cui Five Thirty e The Charlatans portano le influenze mod nella scena indie e i gruppi dell'etichetta Acid Jazz di Eddie Piller suonano musica moderna che mantiene lo spirito mod e i suoi legami con il soul e il jazz. Il disco 4 mescola gruppi di culto ispirati agli anni '60 come The Aardvarks e The Clique con Ocean Colour Scene e Kula Shaker, che riportarono il mod e la psichedelia nelle classifiche, e termina con Big Boss Man.
In uscita il 29 settembre a 49.90€