Quella di Joe Ely è musica di frontiera. Le strade riarse del Texas sono lo scenario di una fuga incessante verso l’ignoto, secondo lo spirito più nobile della canzone e della letteratura americana. In Streets Of Sin, Joe Ely abbraccia uno stile introspettivo che si integra a meraviglia con l’energia e il calore che, da sempre, caratterizzano i suoi lavori.
Chitarra, armonica, dobro, tastiere, una bella voce evocativa: questi sono gli ingredienti di A Flood On Your Hands, Twisty River Bridge e di altre ballate che trasudano sensibilità e passione. Vale la pena, ad esempio, di prestare attenzione a Streets Of Sin ( il brano che dà il titolo all’album) e a I’m On The Run Again. Qui si può cogliere l’essenza di un’ America utopica e innocente di cui oggi, purtroppo, s’è persa ogni traccia. (Ida Tiberio)