Se siete alla ricerca di un disco che vi faccia mettere da parte per qualche giorno la vostra collezione di dischi cantautoriali e musiche per rilassarvi, ma allo stesso tempo non ne potete più di sentire le solite cantilene propinateci da tv e discoteche, date una possibilità a questo quintetto, che propone una miscela di hard rock ballabile (!) nel quale si insinuano influenze disco, pop e quantaltro riusciate a scorgervi dentro.
Titoli quali “Dance Commander”, “Nuclear Dance War (On The Dancefloor)” o “I’m The Bomb” la dicono lunga sull’attitudine del gruppo, incentrato a creare un sound coinvolgente e potente quanto basta a movimentare un’intera festa di motociclisti in libera uscita. Niente di nuovo sotto il sole, ma un disco del quale si può addirittura dire “da sentire in macchina” senza avere il timore di criticarlo oltremodo. (Giacomo Calamari)