John Doe, prosegue la sua carriera di rocker inquieto e fuori dagli schemi, incurante delle etichette che gli addetti ai lavori apporranno al suo ultimo lavoro, Dim Stars, Bright Sky. Il leader degli X( una delle band californiane più innovative degli anni ‘80) imbocca i sentieri della canzone d’autore, mobilitando intorno a sè alcuni prestigiosi esperti in materia; Joe Hanry, produttore dell’album, Aimee Mann e un giovane, brillante figlio d’arte, Jakob Dylan.
Gli arrangiamenti prevalentemente acustici dell’album accompagnano le storie di relazioni umane ora difficili, ora appaganti che John Doe canta con sofferta intensità. Canzoni come This Far, Magic o Faraway sono piccoli gioielli di introspezione che senza dubbio vale la pena di ascoltare. Apprezzarli e subirne il fascino verrà di conseguenza. (Ida Tiberio)