Lo scorso anno The Year Of The Leopard era parso album svagato, statico e privo della magia notturna e arcana di Just Beyond The River (2004). When The Haar Rolls In è invece la prova che James Yorkston è ormai figura di spicco nel pantheon del nuovo folk per la sua capacità di elaborarne i temi base (inquietudine sottesa, passione per il magico-misterico e per una certa psichedelia interiore) in forma di melodie avvolgenti (B’s Jig) e di un’attitudine pacificamente trasognata che lo avvicina ai Belle & Sebastian prima maniera con il folk al posto del pop (Temptation). Quanto al quasi-recitativo della title-track viene da pensare a una malinconia benestante che sa di fiori di Bach e giardino ben curato, ma non è poi così lontana da quella proletaria e al gusto di birra di Malcolm Middleton. (Antonio Vivaldi)
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