Con grande soddisfazione degli estimatori “storici” Ry Cooder accantona le sonorità latine e recupera la sua antica passione per la musica country. My Name Is Buddy, ultimo album dell’artista californiano, è legato alla cultura popolare americana, in particolare alla grande epopea di lotte e rivendicazioni degli anni trenta. Accanto al traditional Suitcase In My Hand, troviamo Strike, Hank Williams e Farm Girl, magnifiche ballate country che parlano di sogni e di grandi speranze, della dignità di molti e dell’arroganza di alcuni. Storie di hobos e disoccupati narrate da Buddy, il Gatto Rosso, arguto osservatore della realtà e immaginifico protagonista letterario dell’album. La collaborazione musicale, invece, è affidata a Jim Keltner e Mike Seeger, il cui talento è saldamente reale. (Ida Tiberio)
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