Quando musicalmente, come moda o costume, non è “il tuo momento”, allora ci sono ottime probabilità di sfornare dischi particolari e speciali, senza il peso di aspettative o pubblici da accontentare. E infatti “Technology…”, quarto capitolo per i Sophia di Robin Proper-Sheppard, è un disco inclassificabile di ottima canzone d’autore moderna. Dopo una breve parentesi di successo (attenzione) a metà degli anni ’90, i Sophia sono rimasti un nome per pochi, e infatti tra gli accordi si respira un umore quasi confidenziale: si passa dal panorama strumentale per archi e malinconia, in apertura, alla ballata acustica più classica, alla distorsione maleducata e rumorosa. La scrittura, Robin è oramai un quasi veterano, è di buon livello e questo ritorno è, per chi si ferma ad ascoltare, una splendida conferma. (Marco Sideri)